Servizio distribuzione mascherine “antivirus”

In data 07 Maggio 2020 al M. A. S. C. I. (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) Riposto 1, viene dato incarico dal comune di Mascali, di distribuire le mascherine fornite dalla Protezione civile alla popolazione, per l’emergenza Covid-19.

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Il Movimento prende in carico le Frazioni di Montargano e Fondachello, e previa preparazione delle stesse in bustine in base al numero dei componenti del nucleo famigliare (le mascherine saranno date a persona), sono state distribuite Mercoledì 13 Maggio a Montargano e Sabato 16 e Domenica 17 a Fondachello.

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Il M. A. S. C. I. viene così ad essere a servizio della popolazione anche in queste occasioni, non venendo meno a due dei punti della Promessa “Compiere il mio dovere verso il mio Paese”, cioè ho rispetto del mio Paese e cosa faccio per migliorarlo; “Aiutare gli altri”, ossia riuscire a trovare ed offrire il mio tempo per il servizio agli altri.

Il M. A. S. C. I. rimane sempre impegnato, inoltre, con attività rivolte alla società ed in particolare ad Anziani e Bambini

Messa per i defunti Scouts

messa per i defunti scouts

Il 3 novembre 2019, per il secondo anno consecutivo, la Comunità Masci Riposto I ha commemorato i fratelli scout, insieme alla Comunità “San Giuseppe” e al CNGEI di Giarre, con una messa celebrata dall’assistente ecclesiastico e parroco della parrocchia Immacolata, don Alfio Vasta.
Presenti, oltre al sindaco Enzo Caragliano, alcuni familiari.

Dopo le letture lette da Pippo Lo Cicero, Ignazio Rapisarda, Enzo Galati e la preghiera dei fedeli letta da Tino Barbagallo, padre Alfio ha nominato tutti i 47 scout defunti.

Il nostro Magister Pippo Lo Cicero, ha fatto una riflessione:

Uniti nella preghiera rivolgiamo il nostro pensiero a tutti i fratelli scouts che già godono nel Signore, il premio della loro vita. E’ bene che gli uomini abbiano a ricordare e ringraziare quelli che ci hanno preceduti nel segno della fede e del servizio che hanno svolto e che ormai sono nella pace di Dio.
La morte è il grande mistero dell’uomo: ciò che vi è di più nostro e di più intimo.
Cari fratelli, il vostro corpo ci è stato tolto ma, semplicemente, alla nostra vista, perché voi cari fratelli, siete e sarete sempre con noi e camminate con noi, sorridenti, dall’altra parte del fiume della vita, intonando qualche vecchia canzone scout.
Di fronte alla morte scorgiamo la nostra povertà e la nostra fragilità: viene, come “ladra”, dice il Vangelo. Ed è appunto il Vangelo che ci offre un grande insegnamento.
Occorre essere pronti alla più vera ed autentica ora della nostra vita: l’ora del nostro incontro con Dio.
<<Siate pronti>> – <<ESTOTE PARATI>> – ci ripete il Signore.
Vivendo della grazie di Dio, riconsegneremo lo zaino e se esso, fosse pieno di opere buone, quale resoconto dei talenti che Egli un giorno ci affidò, la morte non ci farà più paura: per il mondo è la fine, per noi cristiani, per noi Scout è ritornare felici alla Casa del Padre.

La cerimonia si è conclusa, tra la commozione dei presenti, con l’intonazione, da parte di Tino Barbagallo, del “Canto del Tramonto“.

Qui trovate l’ ELENCO aggiornato al 2019. E’ ancora incompleto, mancano ancora diverse fotografie e date di nascita e/o morte. Se qualcuno è in grado di darci una mano per colmare le lacune, può contattarci lasciando un messaggio sotto l’articolo o scrivendo sul gruppo Facebook. Grazie!

Parlano di noi…

messa per i defunti scouts

Messa in ricordo dei fratelli scout

Nel mese dedicato alla Commemorazione dei nostri cari defunti anche la Comunità Masci Riposto 1 vuole ricordare i defunti scouts e lo farà domenica 3 Novembre 2019 alle ore 18 nella nella Chiesa dell’Immacolata, con una santa messa.

Invitiamo le diverse Associazioni Scout della zona, i familiari e amici ad intervenire numerosi.

Perché credo…perché non credo!

La Comunità M.A.S.C.I. Riposto 1 in collaborazione con l’associazione culturale “Tuttinsieme” ha organizzato il convegno dibattito dal titolo “Perché credo…perché non credo”. L’incontro si è tenuto nella Sala del Vascello del Palazzo Municipale del Comune di Riposto.

Dopo il saluto del Magister Pippo Lo Cicero e del Sindaco dott. Enzo Caragliano ha aperto i lavori il moderatore prof. Pietro Guarnotta, quindi i professori: Orazio Licciardello, Carmelo Raspa e Alfia Spinelli i quali hanno affrontato l’argomento, rispettivamente, dal punto di vista psicologico, teologico e filosofico.

In particolare il prof. Licciardello si è così espresso: “Creder/Non Credere per il significato soggettivo che assume può riverberarsi sulla qualità della relazione con l’altro e sulla civile convivenza tra “diversi”, importante è la capacità d’ascolto e non la rigidità identitaria”.

Il Rev. Raspa è così espresso: La fede si esprime nell’argomentare teologico, plurimo e complesso, come lo è il racconto fondante, il quale con la teologia accoglie gli altri racconti e la benedizione in essi contenuta.

La relatrice professoressa Spinella ha voluto individuare il significato filosofico e dunque il meccanismo concettuale dei tre atteggiamenti fondamentali: essere credenti, essere atei, essere agnostici.”

Subito dopo, il prof. Pietro Guarnotta, moderatore dell’incontro, ha dato al pubblico la possibilità di intervenire. 
Il primo intervento ha evidenziato come l’appartenenza ad un credo religioso sia un “accidente logistico” e che il Vecchio Testamento è il libro della storia della famiglia di Giacobbe.
Gli interventi successivi di varia natura si sono rivelati interessanti, stimolando il desiderio di approfondimento da parte degli intervenuti.

Il convegno-dibattito fa parte del programma di ricerca e formazione spirituale della nostra Comunità e segue la Conferenza Inter religiosa dello scorso anno.

Orazio Foti

Presentazione progetto “La Città dei Bambini”

Venerdì 17 maggio 2019, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Verga, con le classi IV dei plessi “Padre Pio”, “Marano”, “Quasimodo” e “Manzoni” diretto dalla preside Cinthia D’Anna, è stato presentato il progetto “La Città dei Bambini”, voluto fortemente dal M.A.S.C.I. Riposto 1.

La presentazione è avvenuta presso la Sala Consiliare del Comune di Riposto, alla presenza del Sindaco Dott. Caragliano, del Segretario comunale Sebastiano Marano, del presidente del Consiglio Rosario Cerra e di alcuni assessori e consiglieri, i quali si sono impegnati a deliberare in merito affinché possa realizzarsi questo grande ed importante progetto che mette al centro i bisogni dei cittadini più piccoli.

progetto città dei bambini

Durante l’incontro, sono state poste diverse domande al primo cittadino ripostese da parte degli alunni, riguardanti, principalmente, il decoro urbano, la raccolta differenziata, la sicurezza stradale e la viabilità e i servizi riguardanti la collettività.

Il  progetto si svilupperà in più fasi, a cominciare dalla didattica, che comprenderà l’educazione civica, diritti e doveri del cittadino, per poi conoscere la composizione degli organi istituzionale del Comune, del Consiglio e della Giunta, la figura del Segretario comunale e del Sindaco e i diversi Uffici; tutto per approdare all’elezione di un Consiglio, di una Giunta e di un Sindaco dei bambini, al fine di rendere partecipi i piccoli cittadini alla vita sociale della città, proponendo a loro volta idee, soluzioni e quant’altro sia utile affinché possano riappropriarsi della città e dei suoi spazi, facendo sì che diventi a misura di bambino.

Il Sindaco Caragliano, unitamente alla Giunta e al Consiglio, si impegna ad ascoltare le proposte che gli saranno sottoposte dal suo omologo baby sindaco, da portare avanti nell’espletamento dell’attività governativa del comune.

Il nostro gruppo, promotore dell’iniziativa, si impegna a seguire tale progetto sostenendo e mettendo a disposizione di tutte le istituzioni, le proprie competenze, risorse fisiche ed intellettive.

Articolo su La Sicilia Maggio 2019

Giornata del Pensiero 2019 (B. P. Day)

Il 24 Febbraio 2019 presso la” International Base Scout Montargano”  gestita dalla Comunità  del M.A.S.C.I.  Riposto 1°  si è  svolta l’annuale  giornata per il World Thinking Day 2019 o “Giornata del Pensiero” che come tema quest’anno ha avuto la Leadership, intesa come “viaggio condiviso che ci consente di lavorare insieme e apportare un cambiamento positivo nelle nostre vite, nelle vite degli altri e nella società”. L’attività della nostra comunità è stata l’approfondimento degli scritti di Baden Powel.

La giornata inizia alle ore 09,00 con una ricca colazione a buffet per tutti i partecipanti della nostra Zona Etnea che sono intervenuti numerosi, di cui fanno parte le Comunità di Gravina, Catania 2, Enna, Paternò, Nicolosi, e Acireale.

Subito dopo è seguita la cerimonia dell’alza bandiera e sono iniziati i “lavori”: il grande gioco per comunità di formazione e le rappresentazioni dei pensieri di B.P.

Il gioco consiste nella costruzione di vascelli e barche a vela con materiale riciclato. Si sono costituite otto squadre, assegnandone i nomi a ciascuna e prendendo spunto dalle antiche tribù e popoli che Baden Powell incontrò nelle diverse “tappe” della sua avventurosa vita militare.

giornata del pensiero 2019

Finito il gioco, alle 12,00 ci spostiamo nella chiesa di “San Michele Arcangelo”, adiacente la base, per assistere alla Santa Messa celebrata dal nostro Assistente spirituale don Alfio Vasta. A seguire il pranzo di condivisione.

giornata del pensiero

Nel primo pomeriggio, a ricordo della giornata, è stato piantato un albero di ulivo, donatoci dalla Comunità M.A.S.C.I. di Enna.

Immediatamente dopo, un momento di riflessione e allegria, vissuti profondamente da tutti i partecipanti. La giornata si è conclusa poco dopo le 16,00 con il quadrato e l’ammaina bandiera. Ci siamo salutati con la certezza di aver passato una bella giornata all’insegna della fratellanza scout e di fede cristiana come è nostra consuetudine.
                 

Una giornata tra bambini e ragazze madri

Quest’anno, il 29 dicembre 2018, nei locali della “Casa dell’Addolorata Suore Serve della Divina Provvidenza” di Macchia di Giarre abbiamo  condiviso il classico pranzo natalizio con gli ospiti della struttura.

La Casa dell’Addolorata Suore Serve della Divina Provvidenza accoglie al suo interno ragazze madri con i loro piccoli, a seguito di sentenze emesse dal Tribunale di Catania. Oggi sono ospitate nella struttura  parecchie mamme con i loro figli, tutte molto giovani, oltre ad alcuni giovanissimi ragazzi e ragazze di varie etnie.

Il menu del giorno è stato concordato con la Madre Superiora Suor Teresina, tenendo conto delle esigenze degli adulti, ma soprattutto dei bambini: antipasto con formaggio, salame ed olive; primi piatti trofie con ragù; secondi piatti salsiccia con patate e cotolette di pollo, dolci.

La spesa per la preparazione del pranzo è stata fatta il 28 dicembre, mentre il 29 verso le otto del mattino le nostre sorelle della Comunità, coadiuvate dal personale della casa, hanno iniziato a preparare le pietanze, in un clima di sincera e sana solidarietà. 

Noi tutti membri della Comunità abbiamo servito ai tavoli  i vari pasti con tanta gioia.

Oltre noi scouts, hanno partecipato al pranzo natalizio anche le nostre mogli, le suore della Casa, i due Parroci di Macchia di Giarre e il nostro A.E. don Alfio Vasta.

Il pranzo si è svolto in un clima gioioso, in allegria, accompagnato da un sottofondo musicale che abbiamo provveduto ad organizzare; una bella ragazza, ospite della casa si è esibita al flauto, anche le mamme e i bambini hanno eseguito alcuni canti natalizi. Questo il loro modo di ringraziare.

Ci è stata riservata una accoglienza  calorosissima e in quella sala, addobbata con cura, si avvertiva che lì era presente qualcosa che andava ben oltre il clima natalizio.

Tra canti e balli, e tanti scatti fotografici,  sono state distribuite ai bambini le calze della befana e consegnata una consistente fornitura di pannolini. 

Sul tardo pomeriggio, tra abbracci e sorrisi, ci siamo salutati, portando nel cuore i visi di quei bambini dolcissimi e delle loro mamme che ci sono apparse serene e ben accolte.

Sicuramente è stata una giornata piena di emozione,  da non dimenticare, anzi da ripetere.

Distribuzione Luce della Pace – Natale 2018

      Quest’anno per la prima volta abbiamo portato la “Luce della Pace” alla Casa della Speranza “Viviana Lisi”.

      La struttura è presente ormai da tanti anni a Riposto e accoglie “gli ultimi degli ultimi” così come loro stessi si definiscono.  Infatti, in detta struttura vengono accolti quanti  si trovano allo sbando. Qui possono avere un letto e un pasto caldo, fino a che non riescono a trovare una sistemazione ben più definitiva. Questa casa rappresenta un esempio reale di solidarietà  umana da tanti sbandierata, ma da pochi realmente messa in atto. La Casa, così come espresso dalla fondatrice, si sostiene infatti solo attraverso donazioni di persone caritatevoli e di gran cuore. Anche il personale operante  è costituito da volontari che dedicano parte del loro tempo ai fratelli più bisognosi. All’ accensione della lampada erano tutti presenti, tanto gli ospiti quanto  il personale, nonché  i donatori presenti.  E’ stato un momento emozionante,  si notava  la meraviglia attenta e gioiosa nel conoscere la storia della “Luce” e tutti, infine, hanno visto volti illuminati da un sorriso di speranza.  Ci siamo congedati con una semplice preghiera ed una stretta di mano a ciascuno di loro.

      Successivamente ci siamo recati in Piazza San Pietro dove una gran folla ci aspettava per l’accensione dello “Zucco”, come da tradizione.  Alle 20,00 abbiamo avvicinato uno stoppino alla nostra lampada,  con il quale  il nostro sindaco, Enzo Caragliano, accendeva il grande fuoco tra gli applausi della gente.  

      Abbiamo portato anche quest’anno la “Luce”a Riposto. Una luce di pace, di fraternità e di speranza. Così facendo, ancora una volta, abbiamo adempiuto alla nostra missione Scout di essere “portatori di pace”.

Luce della Pace – NATALE 2018

 

Oggi, 19.12.2018 per la nostra Comunità è stata una giornata ricca di impegni ed emozioni. 

Qualche giorno prima la “luce di Betlemme” è arrivata in Sicilia. Alcuni membri della nostra comunità sono andati a prenderla ad Acireale e ci è stata consegnata dalla Magister Margareth.

Il primo appuntamento è iniziato alle ore 14,30 con l’incontro di calcio già programmato con gli ospiti della Casa Circondariale di Giarre. Ci siamo ritrovati davanti ai cancelli:  io Pippo Lo Cicero, Carmelina Messina, Angelo Puglisi, Tino Barbagallo e Michele Grasso nelle vesti di arbitro, insieme ad un gruppo di 5 ragazzi giocatori di calcio e che  il sig. Scuto presidente di una società calcistica locale, gentilmente ci ha mandato  in rappresentanza della nostra Comunità. 

Dopo aver consegnato dentro il carcere la “Luce della pace” e avere spiegato a tutti gli ospiti, giocatori, guardie e dirigenza al completo  il senso simbolico di tale gesto, finalmente è iniziata la partita.

 Una partita vera e appassionata. Tutti a seguire e a tifare per le gesta di quello e di quell’ altro, tutti emozionati ma felici mentre si fraternizzava verso quanti,  per motivi che non sta a noi giudicare, stanno scontando purtroppo, delle pene detentive.  

Alla fine un abbraccio con tutti e una forte stretta di mano ha concluso il nostro incontro di fratellanza e di amicizia. Era proprio quello che volevamo, era proprio questo lo spirito che fa della luce della pace un messaggio di amore e fratellanza fra tutti gli uomini della terra, indipendentemente da qualsiasi condizione sociale o religiosa.

Subito dopo, di corsa, siamo andati in chiesa all’Immacolata di Riposto, dove ci aspettava il resto della Comunità. Tutti insieme abbiamo recitato il Santo Rosario, poi la Novena con le canzoncine tipiche siciliane e infine la Santa Messa officiata dal nostro Assistente Ecclesiastico (nominato ufficialmente proprio in quel momento) don Alfio Vasta, parroco della stessa chiesa. 

Insieme all’Unitalsi abbiamo portato all’offertorio, oltre ai consueti simboli sacri, tante ceste di generi alimentari da noi offerti e la lanterna della ” luce della pace”  portata all’altare dalle nostre sorelle Vera Novellini e Mariella Garozzo, ultime ad aver fatto la promessa. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Infine, la foto, davanti alla capanna in cui vi era tutta la nostra Comunità al completo costituita da 19 fratelli e sorelle di cui mi onoro di menzionare  i loro  nomi: Pippo Lo Cicero, Enzo Galati, Orazio Foti, Loredana Nicotra, Angelo Puglisi, Tino Barbagallo, Pippo Finistrella, Michele Grasso, Vera Novellini, Francesco Bongiovanni, Mariella Garozzo, Graziella Calderone, Carmelo La Spina, Salvatore Ragunì, Mario Mille, Rosario Vento, Ignazio Rapisarda, Carmelina Messina e don Alfio Vasta, hanno concluso questa bellissima e intensa giornata piena di valori morali e spirituali.

A conclusione della serata è stato eseguito un concerto del bravissimo coro di Gravina di Catania, a cui appartengono alcuni fratelli scout, tra cui il Magister.

Dai banchi di scuola al Municipio: i ragazzi incontrano le istituzioni

      Giorno 22 novembre 2018 nel Palazzo di Città del comune di Riposto, è stata organizzata dagli Scout del MASCI Riposto 1, con il coinvolgimento del Comune stesso, nella persona dell’Assessore con delega Carlo Copani, l’incontro con gli alunni delle prime classi dell’Istituto Comprensivo “Verga”,  riguardante “gli alunni e le istituzioni”.

        La prima parte della visita si è tenuta presso la Sala del Vascello, dove i circa 60 ragazzi partecipanti, hanno posto moltissime domande agli Assessori presenti, i quali hanno risposto con entusiasmo, destando l’interesse degli alunni.

      L’incontro è continuato con le visite guidate nei vari Uffici e nella Sala Consiliare,  dove sono stati accolti dal presidente del Consiglio comunale ripostese, Rosario Cerra.

      Intorno alle ore 12 l’incontro si è concluso con grande soddisfazione da parte degli alunni, sapendo di aver arricchito il loro  ”sapere” con una nuova esperienza.

      La visita fa parte del progetto di “educazione civica”, iniziato lo scorso anno e promosso dal Masci ripostese in sinergia con le scuole primarie e secondarie di primo grado del Comune di Riposto.

Parlano di noi….

Articolo su LA SICILIA del 27 novembre 2018