La  Comunità MASCI Riposto 1 sul vulcano più alto d’Europa.

    L’Etna, dai siciliani chiamata “a muntagna” (la montagna), con i suoi 3330 metri d’altezza è il vulcano attivo più alto d’Europa, con attività eruttiva quasi costante, è classificato il secondo vulcano più attivo e spettacolare al mondo.

    Il continuo mutamento delle sue forme, la potenza distruttiva e rigeneratrice allo stesso tempo è quanto di più vicino all’Eterno.

    Oltre al nostro gruppo composto da Pippo Lo Cicero, Orazio Foti, Enzo Galati, Angelo Puglisi, Pippo Finistrella, Carmelo La Spina, Michele  Grasso, don Mario Fresta, Pietro Vagliasindi, Mario Mille e Rosario Vento, sono presenti due componenti della Comunità Milazzo 1, la Magister Cinzia Cama e Orazio Fiannacca.

    Il punto d’incontro è fissato al Piano del vescovo (1600 metri s.l.m.) alle ore 9,00. Da  lì imbocchiamo il sentiero che ci porta alla Schiena dell’asino, sopra la Valle del Bove.

    L’inizio del sentiero è abbastanza ripido e scosceso da mettere a dura prova i nostri muscoli e le nostre buone intenzioni, la vegetazione diventa più rada fino a scomparire del tutto, tranne cespi di “spine sante” e ciuffi di piccole margheritine sparse ad ingentilire il nero della lava. Il silenzio è impressionante!

    Dopo lo shock iniziale si cammina spediti, sembra quasi di salire verso il cielo, ci sentiamo piccoli in questa immensità, tanto piccoli d’aver voglia di pregare.

    Alle 11,30 arriviamo alla “schiena dell’asino”, una cresta che domina la Valle del Bove, un canyon di dimensioni spaventose. I flussi di lava che nei secoli si sono riversati dentro la valle hanno creato un paesaggio dantesco. Restiamo muti ed assorti.

    Due di noi, don Mario Fresta e Mario Mille, fanno la promessa. La cerimonia in questo luogo tanto particolare, resterà indelebile nel cuore di tutti.

    Oltre la valle si ergono maestosi i crateri centrali, tutto è immenso, grande, eppure così insignificante di fronte alla Potenza e grandiosità di Dio creatore di tutte le cose. Con questi pensieri e dopo un frugale pranzo imbocchiamo la via del ritorno. I pennacchi di fumo, ormai lontani, ci  danno segno della forza della Natura e di quanto più forte sia la forza di Dio.

Orazio Foti

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Sentiero    Valle del Bove    Promessa  

 

95019 Zafferana etnea CT, Italia